Macchina da caffè del bar VS distributore automatico: la sfida in tazzina

È meglio l’espresso presente all’interno dei distributori automatici o quello del bar? Magari pensi già di sapere la risposta, dando per scontato che la qualità del caffè offerta dai bar sia migliore delle vending machine.

In realtà, devi sapere che - contro tutti i facili pregiudizi - ci sono moltissimi elementi in favore del caffè dei distributori automatici. Infatti, in questi ultimi anni, tutti i produttori si sono impegnati moltissimo nell’investire sullo sviluppo tecnologico delle macchine, facendo così crescere esponenzialmente la qualità del caffè offerto.

Vediamo il “dietro le quinte” di questo mondo, cercando di determinare i punti chiave che permettono di identificare al meglio chi dei due è il vero vincitore di questa sfida in tazzina.

La qualità del caffè: bar o macchinetta?

È davvero tutta una questione di qualità. Sono presenti moltissimi bar che offrono una qualità eccellente di caffè e molto dipende dal tipo di macchina utilizzata. Purtroppo però, senza generalizzare, accade che alcuni baristi - per puro interesse economico - acquistino da canali alternativi miscele diverse che poi vanno a mescolare, perdendo le qualità organolettiche di ciascuna. Per questo è importante sapere le caratteristiche di un buon caffè per riconoscerlo subito.  

Il pensiero di alcuni consumatori di caffè è quello di considerare il caffè delle macchinette una bevanda di emergenza, forse perché abituati, purtroppo, a una carente attenzione al servizio. Negli ultimi anni, tuttavia, l’impegno nel settore vending è sempre più orientato a offrire una bevanda di alta qualità.

In Gedac selezioniamo da sempre caffè di prima scelta e cerchiamo di andare oltre al semplice bisogno “di un caffè", ma puntiamo a ricercare il gusto e l’eccellenza nell’esperienza di un buon espresso anche in una tazzina di carta. 
Ecco perché, fondamentalmente, è tutta una questione di qualità: del caffè, del servizio, e del distributore scelto per l’erogazione della bevanda, che si tratti di un bar o di una macchinetta.

Il servizio: ristretto o lungo?

Quante volte hai dovuto aspettare facendo la fila al bar? E magari la pausa a disposizione è solamente di 15 minuti, come la maggior parte dei tuoi colleghi e lavoratori. A volte avrai dovuto rinunciare al tuo caffè che, in realtà, poteva esserti utile per consegnare quel progetto in tempo per le 16:00 (aimé, talvolta senza caffeina è difficile arrivare in fondo alla giornata). 

Questo perché, a volte, fermarsi per una piccola ricarica aiuta a rilassarsi e a distendere la mente, per farla lavorare al meglio subito dopo e ripartire. L’ambiente è spesso chiassoso e le persone tendono a far confusione pur di far veloce e saltare la fila. 
E vuoi mettere la fatica di andare a cercare il bar più vicino, quando fuori piove o fa freddo? In questo caso, un distributore automatico all’interno della tua azienda può essere davvero la soluzione per migliorare l’ambiente lavorativo. Ottimizza i tempi, permettendoti di ritrovare l’energia necessaria con più calma in una zona di comfort e tranquillità, vicino alla scrivania e ai colleghi più simpatici. La tranquillità e la quiete durante l’assunzione del caffè, per alcuni, è sacrosanta e nell'area a tua disposizione in azienda puoi trovarla più che altrove.

La qualità della macchinetta del bar  e del distributore automatico

Come già detto, la qualità fa la sua differenza. Nel distributore la bevanda viene erogata in un bicchiere e con una paletta entrambi monouso, a differenza del bar, dove invece tazza e cucchiaino devono essere lavati e se non si conosce a fondo il locale può esserci il dubbio sull'igiene degli stessi.

E tu, dopo aver letto questo articolo, cosa ne pensi? Meglio il caffè del bar o del distributore automatico? Noi pensiamo che entrambi siano dei prodotti eccellenti ma, essendo forse un po’ di parte, sappiamo che il cuore ci porta sempre da Gedac.